Descrizione
E’ istituita presso il Comune di San Cataldo la Consulta Comunale Giovanile con il compito di promuovere il conseguimento delle finalita’ dichiarate dallo Statuto Comunale.
La Consulta Giovanile e’ un organismo tecnico – consultivo per l’affermazione e la difesa dei diritti dei giovani, nonche’ per rappresentare gli interessi e le aspirazioni dei giovani e favorirne il rapporto con l’Ente Comune.
La Consulta si inserisce nelle finalita’ statutarie collaborando con gli organi competenti e concorrendo con essi alla realizzazione dei progetti di intervento mediante il coinvolgimento delle Associazioni e delle Organizzazioni in esse rappresentate.
La consulta promuove altresi’ ogni attivita’ volta all’utilizzo del tempo libero giovanile in coerenza con i valori statutari.
Spettano alla Consulta i seguenti compiti e funzioni:
•Formulare proposte – anche all’Amministrazione Comunale – di programmi, progetti, investimenti e quant’altro si ritenga utile in materia di politiche giovanili;
•Esprimere parere non vincolante sugli argomenti che gli siano sottoposti dall’amministrazione comunale;
•Svolgere indagini, studi e inchieste rivolti ad approfondire la conoscenza dei bisogni del mondo giovanile;
•Promuovere iniziative a sostegno dei servizi di volontariato giovanile di concerto con il Comune di San Cataldo;
•Attuare qualsivoglia iniziativa finalizzata a promuovere la costituzione di nuove associazioni giovanili, politiche e non, all’interno del territorio di pertinenza del Comune di San Cataldo ancorche’ con sede legale presso citta’ diversa da quest’ultima;
•Proporre iniziative pubbliche, convegni, dibattiti in materia di politiche giovanili (a titolo esemplificativo ma non esaustivo anche la promozione di incontri pubblici volti all’ascolto di proposte, iniziative, istanze formulate da parte della cittadinanza);
•La promozione di integrazione e inclusione sociale tra culture, generazioni e diverse abilita’ senza discriminazione alcuna;
•La redazione e la proposizione di apposite norme regolamentari per garantire l’assegnazione di spazi all’associazionismo giovanile;